Situato in: via Roma angolo via MerloGrosso complesso dall’esattoria fino a via Merlo. I lavori iniziano nel 1700, ma la struttura è molto più antica, come testimoniano i dipinti a tempera emersi sulla facciata dell’antico Casolare, di mano anonima ma realizzati verso l’inizio del ‘600 dietro ispirazione di Emanuele Tesauro. È il palazzo più belo di Fossano. Dopo la morte del conte Emanuele Bava, è stato acquistato dai conti Daviso. Due cortili: quello più bello, del casolare, è del ‘500 ma è stato rimaneggiato nei secoli ed è stato ridisegnato nel ‘700, quando Emanuele Bava decide di realizzare su via Roma i saloni di rappresentanza.
Il disegno della parte di edificio rivolta a Nord (locali di “El fardel”) è del Gallo, mentre verso via Merlo i lavori seguono il progetto del Vittone. Sulla parte centrale abbiamo pochissime notizie: sappiamo solo che chi diresse i restauri verso la metà del ‘700 (salone da ballo affrescato) apparteneva alla scuola del Beaumont.
La facciata che ora è così austera non era così: trenta anni fa è stato cancellato il rosone in stucco che stava sopra l’ingresso che dà l’accesso al Casolare.
Bibliografia: Fossano in mostra, n° 2, 1997